Per il trattamento delle
vene varicose
vengono adottate sia tecniche demolitive quali la
chirurgia, le
tecniche endovascolari
(Laser e radiofrequenza) e la
scleroterapia
e sia metodiche conservative mini-invasive, come la terapia
emodinamica conservativa
(CHIVA).
Le diverse patologie venose presuppongono che il medico specialista abbia una buona conoscenza di diagnostica vascolare con
eco-doppler, che sia in grado di attuare i numerosi trattamenti terapeutici che la moderna
flebologia
mette a disposizione quali la terapia
farmacologia, la
scleroterapia, le numerose tecniche chirurgiche, e le metodiche
endovascolari
e che conosca in modo approfondito la terapia compressiva.
Per completare in modo ottimale la figura del flebologo è necessario che lo specialista abbia anche delle nozioni di posturologia clinica e di podologia.